A seconda della predisposizione individuale e sempre più man mano che si invecchia, nella parte superiore del viso possono manifestarsi i seguenti fastidiosi cambiamenti: marcate rughe orizzontali sulla fronte, abbassamento delle sopracciglia con aumento delle rughe sulle palpebre superiori, profondi solchi glabellari e rughe di espressione intorno agli occhi nella regione temporale (zampe di gallina). Ai primi segnali di cambiamento può essere indicato il solo trattamento con il Botox, ma quando le rughe sono più marcate è necessario intervenire chirurgicamente per correggerle. Nella maggior parte dei casi si usa una tecnica che prevede cicatrici minime praticando svariate piccole incisioni nella pelle della fronte e delle tempie coperta dai capelli. Spesso al lifting della fronte viene abbinata la correzione delle palpebre superiori, procedura che consente un accesso ottimale ai piccoli muscoli fra le sopracciglia, responsabili della formazione dei solchi glabellari. Per effettuare la correzione, questi muscoli vengono in parte rimossi e quindi indeboliti. L’effetto è paragonabile a una disattivazione muscolare mediante il Botox, solo che questa è permanente. Nel corso del lifting frontale la pelle della fronte e delle tempie viene sollevata insieme al tessuto muscolare sottostante e fissata in una posizione più alta. In caso di rughe estese viene praticato il cosiddetto lifting frontale aperto con un’incisione ad arco che va da un orecchio all’altro.
2 ore.
Anestesia locale con sedazione (sonno crepuscolare) o anestesia generale.
Ambulatoriale / in day hospital o ricovero per 1 notte.
I drenaggi vengono rimossi dopo un giorno; il giorno della dimissione viene tolto il bendaggio e i capelli vengono lavati. Provvisoriamente può manifestarsi una diminuzione della sensibilità al tatto nella zona della fronte compresa fra le sopracciglia.
Emorragie secondarie, infezioni o iperestensione del ramo nervoso preposto alla muscolatura frontale, con conseguente minor capacità di corrugare la fronte. Questo fenomeno si manifesta di rado (1%) ed è perlopiù reversibile.
Lavoro: 7-10 giorni. Attività fisica impegnativa/sport: 4 settimane. Evitare l’esposizione prolungata ai raggi solari o al freddo per 6-8 settimane. Risultato finale visibile dopo 6 mesi.
Il lifting è un intervento estetico a carattere ricostruttivo che ristabilisce una condizione esistente circa 10 anni prima. L’orologio viene così portato indietro di 10 anni, dopodiché il processo di invecchiamento continua comunque. Di solito non è un problema ripetere l’operazione al più presto dopo 10 anni.